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1938? - La Via Nova con tanti alberi di Tiglio Asciano
INFORMAZIONI DESCRITTIVE
Foto poco chiara ma significativa, perché testimonia l'originale sistemazione di questo nuovo tratto di strada che dai giardini pubblici si ricongiungeva al vecchio percorso di Vallidoli alla Magione.
La sua realizzazione, nei primi anni trenta, fu da subito concepita come viale e sul suo lato destro furono piantati tanti tigli. Alberi che, a primavera inoltrata, avrebbero pervaso l'aria con il loro caratteristico profumo.
Di tutte queste numerose piante, oggi ne rimangono solo quattro: due davanti al viottolo che portava al ponte del Casone e altre due al curvone prima di arrivare a San Bernardino.
Successivamente i Tigli furono sostituiti da Pini Marittimi, poi tagliati.
La conseguenza di tutto questo, è che la Via Nova, oggi conosciuta come Viale Gramsci, si è trsformata in una delle tante strade senza alcuna caratteristica estetica che la connoti come viale cittadino.